Gli uomini odiano le ballerine?

Ma davvero gli uomini odiano le ballerine? Tra poco potranno anche indossarle, questo li aiuterà a cambiare idea?

La notizia è di poche ore fa e ha già fatto il giro del mondo, Alessandro Michele, direttore creativo di Gucci, ha presentato le prime ballerine da uomo:

ballerine da uomo gucci

Prendetevi qualche minuto per digerire questa novità, che però non vuole essere l’argomento del mio post, dedicato invece al buffo rapporto tra gli uomini e le ballerine. Le scarpe, non le danzatrici, chiariamo subito! Nella mia apologia delle scarpette flat non avrei mai pensato di giocarmi l’arma Alessandro Michele per Gucci, ma sappiate che sono pronta ad usarla.

Gli uomini odiano le ballerine: ma perché?!

In questi ultimi giorni ho fatto tantissime ricerche online per capire una volta per tutte il motivo dell’odio assoluto di alcuni uomini per le ballerine, e ancora non ho ottenuto una risposta valida; quelle più gettonate sono “le odio e basta”, “vi fanno camminare male”, “non so spiegare perché ma mi fanno schifo”: ma si può detestare una cosa senza sapere perché!? In realtà sì, mi è appena venuta in mente una lunga lista di cose che mi disgustano ma sono tutte presenze evidentemente orrende, tipo gli scarafaggi, i capelli nel piatto e gli uomini con i sandali indossati con i calzini. Non serve approfondire, fanno schifo e basta ed è universalmente noto.

Ma quanti di voi sarebbero disposti a inserire le ballerine nella stessa lista? Quello che mi stupisce è la generalizzazione assoluta, posso capire che i modelli rosa con il fiocchetto non siano il massimo della consapevole sensualità adulta, ma ormai esistono tanti modelli meno infantili, come le Rockstud di Valentino, le Belgravia di Aquazzura e le lace up di Isabel Marant. Eppure il commento maschile è sempre lo stesso, fanno schifo, punto.

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(Photo: JustJodiStyle)

Le sneakers vanno bene, i sandaletti bassi anche, ma le ballerine per molti sono “l’anti sesso fatto scarpa“, quindi non è soltanto questione di altezze, il tacco è più sexy e non c’è nemmeno bisogno di dirlo; nella mia analisi però non voglio fare paragoni perché è palese che siano modelli completamente diversi da indossare in contesti altrettanto differenti, ma bisogna ricordare che esistono donne che non sono interessate ad essere “sexy” 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Ed esistono donne alte che si sentono a disagio con i tacchi, donne con il mal di piedi, e ancora donne che amano tutte le scarpe e apprezzano anche lo stile casual chic delle tanto odiate ballerine: io faccio parte dell’ultima categoria, ho fatto outing da poco perché per anni mi sono sentita dire che “una” con un blog di scarpe non può mettere le ballerine in pubblico, tanto meno nel SUO spazio web. E ci ho creduto. Sì, in passato non ero particolarmente intelligente, potete dirlo tanto non mi offendo.

E invece oggi lo scrivo chiaro e tondo: mi piacciono le ballerine e mi piacciono le porn shoes, non mi sento meno donna senza tacchi e pur riconoscendo il meraviglioso potere dello stiletto ho smesso di esserne schiava, perché dipendere da un oggetto per sentirsi meglio mi sembra triste. Lo stesso discorso vale per il trucco, alleato fidato che uso tutti i giorni, perché mi va di farlo; se non mi andasse non lo farei, non sono esattamente il tipo che fa cose controvoglia, ma ormai lo avrete capito.

Dai miei recenti sondaggi è però anche emerso che il mondo è pieno di feticisti delle ballerine, tutti accomunati dall’idea che siano “scarpe facili” indossate da donne che sono quindi automaticamente più docili, accomodanti e pacifiche delle virago in tacco 12: MA CHE DAVVERO?! Rispetto la libertà di pensiero di chiunque ma se credete a questa cosa scrivetemi in privato il vostro indirizzo così posso venire a dimostrarvi personalmente che so essere una iena anche in ballerine!

E sempre dalle mie ricerche ho scoperto tanti esemplari dei miei uomini preferiti, quelli che in maniera serafica e con estrema eleganza se ne fregano; riconoscono il valore di un tacco alto, la sensualità di una camminata appena ondeggiante e la raffinata femminilità dei nostri atteggiamenti, ma allo stesso modo non hanno un costante bisogno di essere stimolati con immagini così dirette, perché sanno che la seduzione va ben oltre l’apparenza ed è un gioco ben più raffinato di così:

no ballerine

E voi da che parte state?

42 thoughts on “Gli uomini odiano le ballerine?

  1. Ciao a tutti. Mio onesto parere da uomo e da feticista. Non è affatto vero che gli uomini odiano le ballerine.
    Non vi è affatto nessun motivo. Perchè se un uomo non è attratto dalle estremità femminili, onestamente che la persona che ha davanti indossi un tacco 30 o delle ballerine poco importa. Diverso per un uomo che ha invece interessi per la donna dalla caviglia in giu. E’ logico che il tacco alto fa tanto sexy (già a partire dal rumore mentre cammina, che una ballerina non può avere), ma anche la ballerina ha il suo fascino. Se indossate assieme a un paio di jeans ancora meglio, se ornate da una cavigliera doppio ancora meglio… E poi certi giochetti che si possono vedere con le ballerine… coi sandali non si può…
    Buona giornata.

      1. Fanno così schifo che io da uomo le metto regolarmente per andare in giro e non ho alcun problema a dire che sono estero, perché é così, ma fin da bambino, mi sono sempre piaciute a tal punto di indossarle normalmente, é un semplice stile, nulla di più, troppa importanza alla normalità statica ragazzi su dai…

  2. Allora.
    Questo post è davvero interessante! Come sai io sono una di quelle che andrebbe anche a scalare le montagne con il tacco 12 perchè – anche se può sembrare strano – io mi sento più a mio agio con i tacchi. Soprattutto per una questione di portamento, o forse di sicurezza, non lo so. Però, specie ultimamente, e specie nei mesi estivi, uso spesso le ballerine. Ovviamente le compro carine e con una bella linea (alcune effettivamente sono “tozze” e bruttarelle), però c’è poco da fare, in certe occasioni sono comode. Io poi guido molto e come ti dicevo mi secca rovinare le scarpe, quindi ne ho sempre un paio da battaglia con cui magari faccio anche la spesa e le commissioni. Quando invece ho abitato in Francia e mi spostavo in tram, chiaramente le scarpe col tacco sono state accantonate in favore delle ballerine. Che poi dipende, anche lì: adesso ad esempio ho un paio di ballerine che mi fanno un male cane ogni volta, e invece d’inverno ho usato un paio di stivali scamosciati col tacco alto ma largo che sono le scarpe più comode che abbia mai posseduto! Tutto è relativo, e ci vorrebbe una sana via di mezzo!
    Comunque mi sono sempre chiesta il perchè di questa idiosincrasia. Davvero non ne trovo una ragione! Potrei capire il mocassino, al limite. Oppure per dire, io non possiedo nemmeno un paio di scarpe da ginnastica (il che la dice lunga sulle mie attività sportive… ehm) perchè non mi ci vedo. Però… boh! Davvero non capisco!
    Poi tra l’altro a me (quasi) tutti gli uomini che ho conosciuto mi hanno sempre rinfacciato di essere sempre con i tacchi, sostenendo che sarebbe stato meglio essere più casual in fatto di scarpe, fai te….

  3. La bellezza e la seduzione, come hai ben scritto, sono questioni che non possono certo dipendere da un tacco 12 o un tacco 1. Un tacco 12 puo’ determinare maggiore slancio, allungare la figura, il tacco stesso potrebbe essere il sostituente immaginario di qualcosa d’altro simbolo di potenza, ma non puo’ per tutti essere l’unico elemento discriminante dell’attrazione; questo e’ scontato. Una ballerina indossata con un certo outfit e’ assolutamente affascinante e raffinata e di esempi tra attrici e non ce ne sono a bizzeffe. Tutto cio’ che e’ ben armonizzato crea quell’aura di bellezza femminile che suscita ammirazione e fascino e che anche un paio di ballerine e’ assolutamente in grado di scatenare.

  4. Intanto mi hai bruciato la migliore battuta fattibile già all’inizio (perché le danzatrici – ballerine per l’appunto – per me sono tutte fighissime!); sigh, sob!

    La maggior parte della nostra vita, l’abbiamo passata dormendo (circa 7-8 ore al giorno), quindi prima sui banchi di scuola (fino ai 18 anni) e poi sul luogo di lavoro (circa 7-8 ore al giorno). Il restante delle nostre quotidiane giornate, salvo che qualcuno non faccia il modello/a, lo passa come meglio ritiene.

    Quindi, 8 ore scalzi a letto e circa 15 ore vestiti con calzature.

    A scuola, alzino la mano quanti di voi, oh popolo leggente, ci andavano normalmente vestiti con calzature eccentriche, tacchi a spillo (o cmq superiori ai 7 centimetri), A PARTIRE DALL’ETA’ DELLO SVILUPPO PUBERALE?
    Risposta: solo Sara!!! Ho indovinato?

    Tra i maschietti, quanti hanno sognato avventure, più o meno improbabili, con la ragazza della III X? Tutti! E nei sogni, ‘sta ragazza della III X indossava le ballerine?? NNoooo!!!

    Nei sogni (desideri) maschili, la ragazza della III X era ai nostri occhi la più bella del reame e, pertanto, aveva i capelli più belli, gli occhi più belli, i nasi più bel… (ah, mi dicono che sulla Terra avete solo 1 naso), etc, etc.!

    Quindi, se quella benedetta ragazza indossava le ballerine, noi maschietti non abbiamo proprio sognato quelle scarpe, ponendo attenzione su altro (e quello era la normalità).

    Se, invece, indossava sensuali modelli (che, oggi – o in realtà -, voi non immaginereste neanche ai piedi delle vostre nonnine), con tacco anche appena accennato (tipo maggiore di 5 centimetri) che, comunque, slanciava la figura, per noi maschietti quel tacco era simbolo certo di evidente predisposizione all’accoppiamento selvaggio: anzi, voglio proprio aggiungerlo, la citata predisposizione era considerata proprio direttamente proporzionale all’altezza del tacco.
    Da 6 a 8 centimetri, sesso divertentissimo e vigoroso, da 9 a 10 raggiungimento di livelli estatici e diretta collocazione nel Nirvana, da 11 centimetri a salire, professionista del settore (da non sposare, che direbbe la mamma… ehehehe … ma da frequentare il più spesso possibile)! Detto fra noi, e non sono uno fissato col sesso, le migliori donne (fare sesso è naturale e gli unici limiti necessari sono quelli sanitari).
    Ho sbagliato qlcs? Ditemi, ditemi pure!!

    Per il campione significativo maggiore (adesso non voglio esagerare, siamo prudenti, diciamo il 99,94%) dell’essere maschile, anche la sola idea di predisposizione al peccato, di per se stessa, è la maggiore attrattiva.
    Sicché, in un paese a matrice cattolica come l’Italia la ragazza acqua e sapone, con un filo di trucco appena accennato e che indossa ballerine, è una ragazza ben tollerata; la sua nemesi, invece, è mal vista e pre-giudicata!
    Poi magari, a letto o altra sede, quella delle ballerine era tutt’altro che santa e la sua nemesi, si vestiva all’opposto proprio perché non batteva chiodo!!!
    Ma torniamo alla scarpa.
    Avete mai sentito di ragazze che uscivano vestite con la sola base del trucco facciale e poi, strada facendo, dallo zainetto pre-discoteca (o altro) uscivano fuori, rimmel, rossetti e tacco 12? Io, si!!
    E quante di voi, invece, uscivano dalla casa dei genitori vestite da femme-fatale e poi si trasformavano in ragazza dellìoratorio con ballerine?? Forse, nessuna??
    Oggi, che siete donne ed il vostro senso di femminilità è più appagato e consapevole, vi sta’ bene anche la tranquillità e la comodità che solo un paio di ballerine può concedere; ma non dimenticate, che quando decidete di uscire a caccia di esemplare maschile, le ballerine le userete solo per guidare!!!
    Lasciatemi dire a Sara che:
    – gli scarafaggi, in alcuni posti del mondo, dove ci si accoppia e ci si corteggia con minori sovrastrutture, sono considerati un cibo gustoso ed essenziale;
    – nel nutrito elenco delle parafilie (cfr. https://it.wikipedia.org/wiki/Lista_delle_parafilie – che poi non sempre sono da considerare a livello patologico), vi è anche la “tricofilia” e, quindi, non stiamo tanto a guardare il “pelo” (hihihi);
    – i maschi che indossano sandali con i calzini (magari bianchi e di spugna spessa, cfr. http://media.pinkblog.it/c/cal/calzinocorto.jpghttp://www.gushmag.it/wp-content/uploads/2016/04/sandals-and-socks__1112776a.jpg), da tempo sono stati espulsi dal genere umano, quindi proprio non saprei a cosa ti riferisci.

    Io non odio le ballerine, semplicemente non le considero attraenti ed, infatti, la donna più bella del mondo mi piacerebbe ugualmente fatta eccezione per le scarpe indossate; invece una donna incredibilmente brutta (la prima che mi viene in mente … TUUUU), se indossasse dei bellissimi sandali con tacco da 8 a salire, mi piacerebbe anche se fosse nuda!!!! P. s.: Ma tu giri nuda pure con le ballerine?

    Come vedi il commento maschile non è “sempre lo stesso” ma può anche essere (più o meno, dipende dalla voglia di risponderti) articolato: forse la conclusione finale magari sarà la stessa ma …. vuoi mettere il gusto del viaggio in se stesso a confronto con il mero arrivo alla meta???

    Quindi, adesso ci prendiamo tutti per mano, maschi e femmine, e diciamo insieme: “Le ballerine non fanno tutte schifo, sono scarpe normali anche loro e devono essere rispettate anche da noi che non le amiamo, stanno molto bene alle bambine (ed a quelle che vogliono ancora sentirsi tali), le usiamo quando vogliamo far capire a Fidanzato che abbiamo il ciclo oppure per andare dalla camera da letto al bagno … ed anche per il tragitto di ritorno …. non c’è problema, noi non siamo razzisti, noi siamo comprensivi e capiamo che le ballerine provino ammirazione e sana invidia (si, quella che ti fa’ crescere …. e ti fa’ andare dal calzolaio per un’operazione di cambio di genere, uahuahuah) per le loro sorelle più alte. Sappiamo che loro esistono proprio per far girare Fidanzato a guardare le altre che indossano “tacco 12” mentre noi indossiamo le “ballerine”! E che infine, nella vostra scarpiera popolata da tacchi di varie altezze rimane sempre un buco che non riusciamo a coprire … ed ecco che arrivano le ballerine ed …… oplà …. anche quel piccolo spazio vuoto non c’è più.
    Ora, tralasciamo le complicanze psico-riproduttive ed il cazzeggio verbale ed andiamo sul tecnico e sul confronto.
    Stupito del fatto che anche per le ballerine esistano dei nomi relativi ai modelli (scusa, ma il modello ballerina non era unico … cioè scarpa bassa senza tacco, senza pregio ne’ bellezza), voglio fare un’altra domanda!

    Fate un elenco delle migliori 50 scarpe da voi mai viste con tacco 10/12 ed altrettanto con tacco zero/2.
    Scusate, non riesco a smettere di scherzare: evidentemente ci avete messo 5 minuti per trovare 12 ballerine, ahiloro vagamente tutte simili fra loro, e per le altre 38 state impazzendo. Nel mentre, Fidanzato sul balcone di casa si è visto passare 234 paia di sensuali, sfacciate, opulenti ragazze che indossavano tacco 10/12 che non è ancora riuscito a trascrivere il 3° modello!!!
    E chi sarebbe, qui tra voi (che Rita Levi Montalcini, ahinoi, è morta), la femmina che (cit. “non sono interessate ad essere “sexy” 24 ore su 24, 7 giorni su 7″)?
    Ah, mi presenteresti quella stangona della tua amica alta che si sente a disagio con i tacchi? Mai messi in vita sua, mai desiderati? Aspetta che le presenti il mio amico (http://static.gaywave.it/gaywave/fotogallery/625X0/60747/chris-hemsworth-fisico-muscoli-superdotato-in-vacation.jpg) e poi vediamo se quel metro e settantacinque della tua amica vorrà continuare a non mettersi i tacchi.
    Le ballerine servono certamente a far riposare il piede …. dopo appunto che si è divertito col tacco 12 …. e per il mal di piedi c’è Fidanzato (altrimenti perché c’è??);
    Per quanto attiene il tuo outing non vedo la notizia …. cioè adesso mi sto’ confondendo perché hai fatto 2 outing insieme: quello sulle ballerine e quello sull’intelligenza … ed il mio unico neurone è confuso. PASSO 😉

    Per i feticisti delle “ballerine” che dire? A ciascuno la propria disgrazia, nella “malattia” bisognerebbe essere fratelli … io però mi tengo la mia!
    Ecco il paragone, anzi meglio la proporzione “ballerina sta’ a tacco 10/12 come senza trucco sta’ a “appena uscita dal salone di Francesca Tolot””, mi sembra azzeccatissima!

    L’ultima citazione merita tutto il mio rispetto e la voglio riportare.
    “E sempre dalle mie ricerche ho scoperto tanti esemplari dei miei uomini preferiti, quelli che in maniera serafica e con estrema eleganza se ne fregano; riconoscono il valore di un tacco alto, la sensualità di una camminata appena ondeggiante e la raffinata femminilità dei nostri atteggiamenti, ma allo stesso modo non hanno un costante bisogno di essere stimolati con immagini così dirette, perché sanno che la seduzione va ben oltre l’apparenza ed è un gioco ben più raffinato di così.”
    Ma chi (e, paurosamente, QUANTI) sarebbero questi esemplari? Fidanzato è stato informato di questa folla?
    Dopo aver cercato di distruggere tutto il resto, devo dirmi totalmente in accordo con le parole da “; riconoscono …(omissis) …. così”!

    Della frase di Veronica mi piace “Tutto cio’ che e’ ben armonizzato crea quell’aura di bellezza femminile che suscita ammirazione e fascino” ma un paio di ballerine NON CREDO PROPRIO siano assolutamente in grado di scatenare.
    E, cmq, in tema di dichiarazione dei redditi, ho appena donato il 2, il 5 e l’8 per mille alla “SIA”.
    E, se non si fosse capito, IO AMO LE BALLERINE (anche ai piedi della donna che amo).

    Solo quando non è a portata della mia vista. Anche perché così, dormo più sereno, eh già! Non c’è faccina/smilie che possa far vedere/rappresentare il mio grado di divertita soddisfazione!

    Ciao a tutti. G

    1. Già che la più bella del reame nei vostri sogni indossava cose è grave, eh!!
      Procedo con ordine.

      Se l’alternativa al morire di fame dovesse essere mangiare uno o più scarafaggi credimi, mangerei quei maledetti cosi senza fare troppo la femminuccia. Ma siccome ho avuto la fortuna di nascere in questa parte di mondo faccio la snob schifata e gli aperitivi li faccio con le patatine! E le olive. E la pasta. E le pizzette. E faccio schifo, lo so 😛

      Ognuno può avere le parafilie che vuole, ma se io trovo un capello nel piatto muoio, invece se trovo un uomo con calzino bianco, e qui al Norde è pieno di tedeschi in questo periodo, rido fino alle lacrime. Perché so che se fossi nata qualche chilometro più a nord sarebbe potuto succedere anche a me. A me, capite il dramma!??!

      Non ho capito la domanda sul girare nuda ANCHE con le ballerine, ho scritto che giro nuda con altre scarpe e non me lo ricordo? Qui l’età avanza e la memoria vacilla pesantemente.

      Non ho nemmeno detto che le risposte degli uomini sono le stesse, ho solo scritto che ieri su facebook la maggior parte dei commenti faceva riferimento allo schifo assoluto di una scarpa che ha la pretesa di essere femminile e non lo è. Ho provato a spiegare che dare tutto questo valore ad un oggetto non fa onore ma non sono stata capita, resto comunque dell’idea che il tacco 12 più bello indossato da una donna a disagio risulterà tutto tranne che femminile; e io non ho mai avuto problemi a “cacciare prede” anche senza tacchi, sarebbe svilente pensare di acchiappare solo se vestita da guerra.

      I fidanzanti, almeno il mio, sono liberi di guardare quello che vogliono, le cose belle vanno guardate e sono io la prima a far notare scarpe belle, ballerine belle e donne belle, dove sarebbe il problema?! Seguo Belen su Facebook per lo stesso motivo, mi piace il bello in ogni sua forma, anche se artefatta e modificata, chissene frega, è bellissima come anche Laura Brioschi che ho già citato, che è anche super simpatica. Quindi ben venga chi guarda le altre, gli occhi a quello servono e non credo che basti mettere i tacchi per tenersi un uomo.

      Io non sono interessata ad essere immediatamente sexy 24 ore su 24, non ne ho bisogno e non dipendo dall’immagine; l’ho fatto in passato e sono ben felice di aver chiuso anche quel periodo della mia vita in cui dovevo essere sempre al top per sentirmi “bella”: è una dipendenza, stupida se posso dirlo.

      Posso farti un esempio di “personaggio pubblico” che non mette i tacchi, Federica Piccinini del blog “Sweet as a candy”: credo sia alta più o meno 1,75, si è sposata in ballerine ed era splendida. Il suo stile è quello, si sente bella con quel tipo di look, perché dovrebbe cambiare se stessa!? Ha anche un canale YouTube molto seguito, quindi i curiosi possono vederla in azione anche “dal vivo”.

      Le ballerine, il trucco, le minigonne sono SCELTE: non devo per forza avere mal di piedi per mettere le ballerine e non devo chiedere scusa a nessuno se non sto con i tacchi 24 ore su 24, perché faccio quello che mi pare. E vorrei che fosse così per tutte le donne.

      Nel gruppo dei miei uomini preferiti ci sono i tre più importanti per me (dopo sta dichiarazione ce li giochiamo tutti e tre, speriamo non leggano): mio padre, mio fratello e il mio fidanzato, con tutto il rispetto gli altri vengono dopo, molto dopo.

      Ammirazione e fascino in ballerine… Carla Bruni, Audrey Hepburn, Angelina Jolie… donne orrende sì, è proprio il tacco a renderle attraenti, vero?! Ovviamente sono ironica.

  5. Scusate ma la prima foto ad inizio post …. non è ripugnante??
    Facciamo una petizione per farla togliere a Sara?
    Chi sarebbe la persona (maschio, femmina o altro) che guardando quel soggetto, così abbigliato, sarebbe positivamente affascinato da un solo elemento???
    Pettinatura, occhiali e persino lo sguardo e l’espressione facciale sono OGGETTIVAMENTE INSIGNIFICANTI!

    Il colletto di quella camicia (dalle maniche corte) è ridicolo, così come i bottoni.

    Quel bermuda (?) e quelle cose ai piedi ….. neanche un povero senza tetto li vorrebbe indossare, eddai!!!

    Ma, poi, non sono omofobo ma … quale energia e fascino sprigiona ‘sto pseudo-modello (tg. 42/44??)?

    Esiste qlcn a cui piacerebbe avere una relazione di qlss tipo con quell’essere (vivente?)??

    Dov’è finito il tuo gusto estetico, oh Sara? Deh, rinsavisci!!

    1. No, non è ripugnante, è l’espressione artistica di uno stilista; può piacere o meno, ma rappresenta creatività e libertà di espressione. A me non piace, ma non è che se elimino la foto smette di esistere; mi auguro che il modello trovi o magari già abbia qualcuno che lo apprezzi per la persona che è, non per il manichino vivente che rappresenta quando lavora.

    2. Mi scuso con il modello che non ha colpe per essere stato così (ripugnantemente) abbigliato, anzi complimenti vivissimi per la straordinaria interpretazione di un manichino così inespressivo (io non ci sarei riuscito, avrei perso subito il lavoro).
      Le ballerine indossate dal manichino restano oggettivamente orrende: per non peggiorare la mia cagionevole salute, il medico mi ha consigliato di frequentare un periodo in montagna (circa 20/22 anni)., per riprendermi.
      Prima di partire, saluti a tutti, in special modo a Veronica (se vuoi , puoi dare la tua mail alla stupenderrima Sarà che, gentilissimamente, vorrà girarmela).

      Buone vacanze (anche allo stilista del manichino….. hai visto mai che la sua creatività ne tragga beneficio, eheh). G

  6. P. S. Ho dimenticato di dire che io non odio niente e nessuno (quindi, neanche le ballerine, ogni cosa a questo mondo ha una sua utilità, persino io ; -) ).
    Vado a consolarmi da Belen + Brioschi (la vita è breve, devo ottimizzare e recuperare 😉

  7. Voglio entrare nel merito perché a me generalmente le ballerine non piacciono, ma so anche apprezzarle e spiegarne il motivo 😉

    Lo sappiamo tutti che con un tacco il piede sembra più corto e fine mentre la gamba si allunga. La ballerina è proprio l’antitesi di tutto ciò. Mentre con una scarpa normale la forma è un po’ mascherata con la ballerina l’angolo gamba-piede a 90° viene mostrato in tutta la sua spigolosa forma. Così le donne si ritrovano ad avere un arto a forma di L (spero si capisca la metafora geometrica) molto accentuato.

    Questo è il motivo estetico che molti non sono in grado di spiegare sulla contrarietà alle ballerine e si nota di più quanto di più la donna ha i piedi “lunghi” o peggio ancora la pianta grossa. Le ballerine hanno una tela leggera con poca forza di solito e così si sformano velocemente. Se una ha la pianta un po’ larga l’effetto raccapriccio è dietro l’angolo. Ne ho viste tante così per favore ragazze non fatelo più!

    In conclusione io adoro lo stiletto assassino, credo che le scarpe più sensuali del mondo siano le Hot Chick 130 di Louboutin ma non faccio delle storie se la mia ragazza mette su un paio di ballerine ogni tanto. Purché non siano degli orrori come quelle rockstud basse. Quelle finirebbero diritte diritte nella monnezza!!!

    Quindi ricapitolando le ballerine sono scarpe che si possono portare, ma fate attenzione al modello e soprattutto se avete i piedi lunghi o a pianta larga lasciate perdere. Una regola di massima se siete più alte di 1,70m cambiate genere avrete il piede troppo lungo. Mi dispiace, ma ci sono un sacco di altre scarpe basse e carine da comprare 😉 In fondo non vorrete mica andare in giro sembrando Pippo di walt disney? 😀

        1. Comunque la cosa dell’arto a L mi spaventa un po’, è la forma naturale di una gamba femminile e maschile, che il piede sia scalzo o meno poco cambia!
          Nel mio post ho scritto che non voglio fare paragoni tra tacco e ballerine perché sono due cose completamente diverse, ma odiare una scarpa che fa assumere una posizione naturale è un attimino preoccupante, almeno per me…

          1. Io ne spiego la motivazione estetica e non ho problemi con le ballerine.

            L’uomo ha sempre avuto un particolare rapporto con il piede femminile, e nei secoli le donne con piedi piccoli sono sempre state considerate più attrattive rispetto a quelle con piedi grossi. Fino ad arrivare all’estremo per parecchi secoli nella cina imperiale, dove le donne delle case più importanti subivano vere e proprie malformazioni dei piedi per colpa della pratica del fiore di loto.

            Prima che ti spaventi ancora di più vorrei farti notare che la scarpa che accorcia il piede e allunga la gamba è, dal punto di vista delle relazioni uomo-donna, equivalente al trucco, al parrucco e ai caratteri sessuali secondari come il seno.

            Su un blog di scarpe è naturale parlare, secondo me almeno, non solo di quale modello ci appaia più bello o interessante, ma anche delle motivazioni per cui facciamo quelle scelte. 🙂

            Pensa a quanti soldi vengono spesi in blush e rossetti ;). Questi fanno sentire voi donne più belle e vi rendono più attrattive agli occhi degli uomini perché non fanno altro che mimare l’eccitazione sessuale della nostra specie. Uno degli istinti più potenti del regno animale.

            Oppure pensa a quante ragazze si rifanno il seno (qualcuna per rimpicciolirlo, ma la maggior parte per ingrandirlo) perfettamente naturale che hanno.

            Quindi per farti un paragone è come se una donna andasse in giro con un trucco fatto spalmando colori a caso in faccia lasciando completamente struccati occhi, bocca e zigomi. Un mascherone che tutti direbbero essere orribile e antisesso 😉

            Concludendo ad alcune persone le ballerine stanno anche bene, ma quando qualsiasi altra scarpa sta molto meglio a qualsiasi donna allora viene normale che si sviluppino “movimenti” come quelli che dicevamo 😉

            È un po’ come dire un top aderente non sta bene alle donne in eccessivo sovrappeso. Idem una maglietta aderente per gli uomini.

            Si tratta di una tendenza che, probabilmente, sarebbe meglio descritta da un antropologo, ma è comunque interessante parlarne.

            1. Nel mio post infatti ho scritto perché faccio determinate scelte, non ero alla ricerca di un trattato antropologico sull’argomento ma di opinioni motivate e reali scritte da persone diverse, e le ho ottenute! Alcune sono sicuramente più complete di altre, ma ci sta, non tutti hanno il tempo e la voglia di approfondire o commentare più volte.
              Però da donna continuo a promuovere la libertà di scelta di vestirsi, truccarsi e andare dal chirurgo per noi stesse, prima che per piacere ad un uomo. Anche perché siamo noi le uniche con cui dovremo sicuramente convivere ogni santo giorno della nostra vita!

  8. giuro veramente che non ho mai, MAI, avuto alcun tipo di problema o discussione a riguardo con un uomo, tra amici, fratello ed ex fidanzati.
    Per non parlare del mio ragazzo, che mi vede automaticamente con le ballerine addosso e me le ha pure regalate.
    Son stata fortunata a non incontrare nessuno che avesse avuto da ridire, ma da un lato ci speravo: mi sarei divertita ad indossare sempre, fisse.
    Perchè non mi può un uomo venire a dire che ha problemi di erezione o cali del desiderio per le scarpe che indosso.
    Infondo, mica porto i sandali con i calzini, le ciabatte che vanno di moda adesso o il tutone. Quindi mi sarei divertita moltissimo a sfidare un uomo così…. in compenso, una mia ex collega ha avuto da prendere in giro sul mio abbigliamento ed in particolare sulle mie ballerine.
    E poi lei va a giro con le ciabatte ultima generazione.
    Cioè, ma proprio…sticazzi? Mi esce naturale.

  9. In realtà il motivo c’é eccome…almeno per me! Le ballerine per voi saranno anche comode, irrinunciabili e quantaltro, ma come hai già detto tu…sono esattamente l’equivalente dell’uomo con sandali e calzino. Fa schifo punto e basta! La ballerina a mio avviso ha due controindicazioni 😛 , la prima quella di essere palesemente un vorrei ma non posso, ovvero sembra una bella scarpa,magari pure di una marca di tutto rispetto….ma manca qualche cosa….il tacco per l’appunto. L’altra é l’effetto zampogna che fa sulla donna….(e oddio rabbrividisco al solo pensiero di vederne una ai piedi di un uomo….quasi sbocco) ovvero… lo spettacolo del tacco…anche se magari bassino é l’effetto “snellente” che dona alla siluette, e l’effetto sculettamemto che dona(se si sanno portare ) mentre la ballerina da l’effetto “orangotango” nella camminata e rende l’insieme piede/caviglia un blocco di cemento informe. :-\ Personalmente non ho mai vietato l’uso di tali “attrezzi di tortura della vista” alle mie morose…ma di certo non hanno mai aiutato la mia libido ahhahahahah. Alla fine cosa vi costa? Usatele ovunque e comunque quando non ci siamo…ma in nostra presenza sfoggiate piuttosto delle sniker, delle scarpe da ginnastica o delle infradito….sono comunque esattamemte quello che vogliono sembrare…..delle scarpe comode!!!!
    Ah ci tengo a fare una precisazione il top dell’horror sono le ballerine in gomma a punta aperta…al solo pensiero mi diventa intrombabile persino Chalrize Theron 😛

    1. Capisco anche il tuo punto di vista e sono sinceramente dispiaciuta per tutti gli uomini che hanno bisogno di un tacco per trovare “trombabile” una donna, spero che le suddette donne facciano come ha suggerito Elena nel suo commento, tanto per divertirsi un po’ 😛

      1. Vorrei capire dove ha letto che per farmi piacere una donna deve avere i tacchi…sennò…ciccia!? Giuro che questo atteggiamento da parte del gentil sesso non lo capisco e non lo capirò mai……prima chiedete un parere….e poi quando vi viene dato…chiaramente diverso dal vostro allora ci fanculizzate(scusate il francesismo).
        Ma perché cavolo lo chiedete il parere allora? É come chiedere al meccanico se l’olio della macchina va cambiato e dopo che vi risponde si….voi dite beh ma tanto ce ne é ancora????? Machecentraaaa? 🙂
        Volevate la risposta del perché agli uomini le ballerine non piaciono? Vi é stata data….é così difficile prenderne atto invece di criticarla e smontare tutto? A voi non piacciono gli uomini con “savatte e calsetti” se un uomo ha un minimo di sale in zucca in vostra presenza non li metterá….. Non comincia a farsi mille pippe mentali del perché non vi piacciono….o se tenendoli non lo trombereste….. É così semplice….lineare…logico.

        Un caro saluto a tutte le Sue lettrici e ovviamente a Lei.

        1. Mi sfugge il mio averti “fanculizzato”, credimi che quando lo faccio non è scritto tra le righe ma risulta ben chiaro a tutti. Ti ho ringraziato per il tuo commento e mi dispiace notare che per molti uomini la seduzione sia così immediata e prettamente legata all’immagine, ma è un problema che per fortuna non mi tocca, quindi lunga vita alle opinioni differenti! Qui nessuno vuole imporre il suo pensiero, ma da donna non mi faccio dire da nessuno come vestirmi, che scarpe mettermi e come devo essere per risultare interessante agli occhi di un uomo.

  10. Da ieri, in sala, c’è l’ennesimo re-boot, in questo caso di “Star Trek”. Manca l’effetto novità/sorpresa, però, talvolta, restano bei film.
    Qui il caso mi pare più un accanimento terapeutico … 😉 però mi sono ripromesso di essere costruttivo/positivo e voglio ri-provare.
    Sara pone una domanda: alla domanda si può rispondere con opinioni personali e/o con dati oggettivi e statistici.
    Secondo me la leggerezza dell’argomento si presta all’estremizzazione della domanda e, di conseguenza, delle risposte.
    Ribadisco, con tutta la serietà che di solito non mi è congeniale, che io non odio niente e nessuno.
    Esiste un sito web (o su facebook, non ricordo) nel quale mi sono (ahimé) imbattuto (e che evito accuratamente) che si chiama “scarpedimmerda” nel quale vi sono per lo più scarpe femminili con tacco e poche ballerine, tutte accomunate dallo stesso tragico destino di essere oggettivamente “BRUTTE”. La bruttezza, per l’essere umano, in estrema sintesi, significa assenza di proporzione, generalmente di simmetria e di armonia.
    Le cose brutte possono anche piacere ma, statisticamente, tale condizione interessa una nettissima minoranza: anche per tale motivo, talvolta, tale condizione viene definita dalla società umana “patologica”.
    Nel settore scarpifero esistono scarpe eccezionalmente belle fino ad arrivare ad altrettanto brutte.
    Secondo parametri oggetti estetici e secondo una netta e di gran lunga prevalente opinione sia femminile che maschile (ed anche di altri generi, eheheh 😉 ), la più bella “ballerina” non sarà mai neanche avvicinabile alle molte più belle “scarpe femminili con tacco”.
    E’ altrettanto oggettivo che, sotto il profilo della comodità, una scarpa femminile con un tacco da rasoterra a 4 cm, esattamente a parità di modello (se mai fosse possibile che ne esistano) sarà sempre più comoda di una col tacco superiore agli 8 centimetri. Neanche perdo tempo a spiegarne le motivazioni.
    Poiché qui si parla di scarpe femminili, dirò che se una femmina è bella resterà sempre bella.
    Al massimo sarà meno attraente se indossa indumenti ed accessori meno belli ma resterà sempre nel suo range di fascino.
    Lo stesso discorso vale per chi è meno bella, ovviamente.
    Dunque, indumenti, trucchi ed accessori, servono appunto a cercare di modificare più o meno leggermente una valutazione estetica di se stessi rispetto a quando ci si presenta nudi e struccati di fronte allo specchio.
    Come potrei “trombare” (che antico termine) una femmina che non mi piace? Solo se l’amassi!
    E, a parte l’intelligenza e l’aspetto fisico ed estetico nudo e crudo, qual’è l’elemento che potrebbe (e non è detto sia sufficiente) aumentare la libido necessaria?
    Ognuno si dia, serenamente, pacatamente, quando la notte porta consiglio (oltre al sonno), la propria risposta.
    Conclusioni: non ce ne saranno mai di definitive, arriverà sempre qlcn a denigrare le opinioni di qlcna e viceversa, bisogna rassegnarsi all’eterogeneità dell’animo umano che non vive solo di logica razionale ma anche, spesso e per fortuna, di sentimenti e di passioni.
    In sintesi: direi che gli uomini (maschi, etc.) non odiano le “ballerine”, di certo non le preferiscono ma, piuttosto, amano le scarpe femminili con il tacco (un po’, seppur con diverse motivazioni, come anche le femmine).
    Dopo tutto questo mio essere costruttivo/positivo/saggio (ci sarò riuscito??), Sara, concedimi una battuta.
    Se mai ci dovesse essere, nella prossima vita, un’occasione d’incontrarsi, ……………….. ti prego …………. indossa le “ballerine”.
    E a Charlize Theron, prima di …., le facciamo togliere qlss scarpa, così per non rischiare probabili defaillance.

    P.s. Poi, magari dopo aver rivisto “Rashomon”, se vuoi ci spieghi chi sarebbe “Elena” e dove leggere cosa avrebbe scritto, grazie
    😉
    ;P

    1. M.Elly si chiama Elena, pensavo avesse usato il suo nome; comunque ripeto che i miei post non vogliono far cambiare idea a nessuno, però da donna se sento che c’è bisogno di un tacco per “consumare” mi sento in dovere di consigliare uno specialista, più che un fashion blog!

      1. Ah, ecco.
        Pacificamente, direi che le “consumazioni” avvengono per lo più del tutto nudi, dunque confermerei la presenza di una patologia in caso di problemi di erezione, eh si!

        Per il calo o l’aumento del desiderio, secondo me, non sarei così certo e definitivo.

        Sono facilmente reperibili spiegazioni clinico/scientifiche di vari autori (psicologi e sessuologhi clinici).

        Forse un esempio sarebbe meno noioso.
        Se non vi fosse alcun legame affettivo con una persona, in quest’immagine http://fotogallery.donnaclick.it/images/2015/09/00_3066.jpg, indipendentemente dai propri gusti personali, con quale dei due soggetti desiderereste avere una “consumazione”?
        E lo “desiderereste” mediamente più alto, magro ma con buona muscolatura e chioma fluente ma ordinata oppure basso, obeso e con un maldestro riporto? Richard Gere mi pare ancora un’ottima soluzione “consumativa”: lo desiderereste più vestito da Armani o addobbato da straccione (dove forse non diventa “invisibile”)?

        Nessuno, neanch’io, vuol fare cambiare idea ad altri ma, come ho già detto ognuno è libero di vivere ed esprimere le proprie idee come meglio crede, anche se, talvolta, la realtà la raccontiamo nella maniera che più ci piace.

        Mi crederesti, per esempio, se io dicessi che m’innamoro solo di donne che portano i sandali con i calzini corti e bianchi, le ciabatte d’inverno sul luogo di lavoro e che escono sempre, in qlss occasione, con il tutone? E che le desidero immensamente, ho erezioni spontanee alla sola loro vista, specialmente se portano ancora una maschera all’avocado sul loro volto?

        Che poi, riflettevo, ‘ste ballerine …. se le producono è solo perché qualcuna le compra (non conosco i dati relativi alle quantità di produzione però basta affacciarsi in una grande vetrina oppure vedere su internet quanti sono i modelli “taccati” e quanti quelli a “cm zero” ….. un po’ come chi votava Papi Silvio, tanti a dir male …. e però qlcn lo ha votato!!
        Oddio, l’avrò votato pure io??? All’improvviso mi sento psichicamente distrutto!

        1. Per me non è giustificabile nemmeno un calo del desiderio legato alle scarpe che porto, ma a quanto leggo sono un alieno. Ovviamente felicissima di esserlo!

  11. A metà pagina “Secondo parametri OGGETTIVI estetici….”

    Dopo RASHOMON mi vedo 6 puntate di “Nudi e crudi” ed “Undressed”, uahuahuah.

  12. La hostess verde mi ha detto di rispondere….
    Sai che voglio il tuo bene.

    Ogni volta che ho un dubbio, me lo ripeto e penso “si, le voglio bene”!

    Chiuderò questo mio ennesimo commento ricordandolo.

    Cerca di non prendertela troppo che tanto non servirà a molto e, soprattutto, non servirà a te stessa.

    Adesso sospirone ed entriamo nel merito.

    Siamo ancora su “SHOEPLAY – Un blog su tacco 12”?

    Si, mi sembra di sì.

    Sei tu che, circa due mesi fa, hai scritto una “Guida ai tacchi alti”?

    Si, mi sembra di sì.

    Sei sempre tu che (da sempre a mezzo busto – quello di sotto 😉 ;-P – e), da qualche mese, appari vestita e truccata di tutto punto?

    Si, mi sembra di sì. Ed in quale percentuale hai indossato tacchi alti invece di ballerine?

    Se tu chiedi agli uomini (maschi) se odiano le ballerine, già hai anticipato mezza risposta. E poi noi veniamo da Marte, siamo fatti così, bisogna solo farsene una ragione.

    Se tu pensi che qlss femmina sia attraente per qlss maschio per il solo fatto di esistere, ti invito a riflettere, pacatamente, sul perché vengono ancora venduti trucchi, accessori vari, abbigliamento e, persino abbigliamento intimo di diversa tipologia (a cosa servirà mai indossare del pizzo, piuttosto che dei tanga, piuttosto che delle mutandine igieniche, se tutto l’intimo sarà visto al massimo da 2 persone – beh, generalmente, diciamo)?
    Se io sapessi di piacere di più nudo e crudo, girerei per lo più così. E scalzo. E come me farebbero quasi tutti. Quasi.

    Perché penso che nel piacersi e piacere agli altri non vi sia antitesi ma, anzi, spesso, una sostanziale somiglianza.

    Se vogliamo arrivare a dire a qlcn che ci deve amare per ciò che siamo (interiormente, intendo il solo pensiero, l’aspetto ontologico) a prescindere da come ci mostriamo esteriormente, voglio evidenziare che, umanamente, ciò mi pare del tutto impossibile!

    Una persona è la somma di ciò che pensa e, talvolta, ciò che dice neanche lo pensa esattamente in quel modo. So’ che si presta a facili battute ma la verità, dentro di sé, ognuno la conosce.

    Io potrei essere intimamente Santa Teresa ma se mi mettessi a parlare (che ne so’) solo di economia, non mi valuterebbero per ciò che sono ed io stesso valuterei di essere un’economista piuttosto che un santo. Quindi un peccatore, eheheh.

    Dunque, io sono:
    ciò che sono + ciò che dico + come lo dico + come mi vesto + come mi trucco + come mi vesto al di sotto dei miei abiti + come mi relaziono con gli altri che mi circondano e che, in percentuali variabili, cmq influenzano il mio essere.Gli altri, persino la persona a cui piaccio (vabbè, mi sopporta), lo fanno per la somma (mi auguro per la simpatia o, cmq, l’ilarità che provoco).

    Non ti sembra forse normale ed assodato risultare esteticamente più gradevoli in un modo piuttosto che in un altro?

    Adesso, serenamente, si può cambiare idea. Anche più volte al giorno!

    Però sei davvero un alieno felicissima di esserlo quando dici che non è giustificabile nemmeno un calo del desiderio legato alle scarpe che porto?

    E certo che se tutto dipendesse solo dalle scarpe che indossi, saremmo in presenza di una parafilia, una patologia; ma esiste davvero una Sara che si esprime e viene vista mentre indossa solo una scarpa?? Vabbé facciamo almeno un paio, ahahah.

    Non deve dispiacerti troppo notare che per molti uomini la seduzione é immediata e prettamente legata all’immagine, in considerazione che “SHOEPLAY” è un pluriannuale blog su base estetica e di “moda”, o no?
    Se poi vorrai creare “SARAPLAY”, li si discuterà, inevitabilmente, di altro. Poi fai come vuoi, è sempre casa tua, ci mancherebbe (resta il fatto che alcuni potrebbero non comprendere il cambiamento)!

    Nessuno dirà mai a Sara come vestirsi, che scarpe mettersi e come dev’essere per risultare interessante agli occhi di un uomo. Ma forse, come tu dici, le opinioni, soprattutto quelle differenti dalla propria, aiutano a comprendere il mondo al di fuori di noi, di cui ognuno è un’infinitesima parte ma, di certo, viene condizionato dalla maggioranza (più o meno democratica).

    E alla maggioranza, femminile e maschile, Sua Maestà il “Tacco” piace di più che la “ballerina”: bisogna solo, serenamente, prenderne atto. UAHUAHUAHUAH (la leggera risatina ci sta’, che dici?)!Tanto, poi, lo dici tu stessa che è un problema che per fortuna non ti tocca. Tu sei Sara e nessuno ti cambierà, stai tranquilla. Anzi, spero che ciò mai sia: se devi cambiare, devi farlo per tuo autonomo convincimento.

    Anzi, a mero scopo d’indagine sociologica, se avrai tempo e voglia, da domani e per (facciamo) 2 anni, indossa solo ballerine e/o tacco 1virgola5 cm (ho scritto “virgola” per farti sorridere e per non consentire di confonderlo con 15 cm, uhuhuhu)!

    Nel mentre, raccogli silenziosamente sguardi, opinioni e poi ci risentiamo tra 2 anni.

    Ma non cedere alla tentazione, è la scienza che te lo chiede ed i posteri te ne saranno grati!

    E ricordati che ti voglio bene. 😉 ;-P

    P. s.. @ Fidanzato (pregasi Sara di non leggere): “Da maschio a maschio: scusami ma tranquillo, non accadrà. Mai 😉

    1. Non sono minimamente infastidita ma mi chiedo ormai da tempo se questa cosa che la pensiamo diversamente ti crea davvero tutti questi problemi o se invece le tue sono solo provocazioni. Comunque ti rispondo in modo tranquillo come sempre, non sono irritata ma sono sinceramente dispiaciuta che venga costantemente messo in dubbio quello che scrivo.
      Io qui dentro sono come sono fuori, non mi sono creata il personaggio della donnina tutta tacco 12 e unghie rosa perché non rispecchia il mio modo di essere oggi; il blog esiste da 10 anni, se fossi rimasta uguale a com’ero sarei un attimino patetica, non trovi? Le persone crescono, cambiano ed è bellissimo così. Ho una personalità complessa che può o meno essere capita, ma è reale al 100% nel bene e nel male. Ormai da tempo ho smesso di cercare di classificarmi sotto una categoria perché nessuna mi rappresenta, e da quest’anno ho deciso di fare lo stesso con il blog.

      Dopo questa premessa provo a rispondere a tutto.
      Iniziamo proprio dalla dicitura che appare nel blog; fino a qualche mese fa era “shoeplay, il blog per tutte le appassionate di scarpe”, l’avevo scelta con il webmaster che avevo prima e rappresentava un diario, che per anni è stato solo un blog di scarpe. Poi mi sono rotta le scatole di limitare me stessa e la mia creatività e con il nuovo layout è arrivata la storia del tacco 12, perché mi piace come suona e rappresenta lo stile del sito. Scrivo di diversi argomenti, il contenuto lo vedi leggendo, ma già sai che troverai articoli dedicati al mondo femminile, con un focus diretto sulla moda, lo stile e le scarpe. Non c’è scritto “solo tacco 12”, mi pare. Ma se devo giustificare anche le virgole che metto non ne usciamo più, temo.
      Il blog oggi rappresenta me, è l’unica cosa che per me conta: chi lo apre trova Sara, non un blog di scarpe a caso, da quando ho fatto questo cambiamento non solo mi sento meglio, ma i blog simili al mio hanno smesso di copiare i miei articoli perché non sono più “spersonalizzati” come erano prima. e questo ne è un esempio.

      La guida ai tacchi alti… ma sei serio!? Online trovi guide sul running o sul camminare in strada per fare la spesa al mercato? Ecco, appunto. Camminare con le ballerine non mi sembra un’impresa titanica, camminare sui tacchi invece crea problemi alle donne che mi hanno chiesto di scriverla. Non approfondisco oltre perché credo basti questo.

      Non appaio da qualche mese ma da più di un anno, truccata e vestita perché mi va di esserlo, come nella vita d’altronde, ma è una mia scelta, non certo una costrizione, anche perché il blog nasce per le donne quindi sedurre tutti gli uomini del pianeta attraverso le mie foto non è esattamente una priorità. Mi piace curarmi e non lo vivo come un peso, ma mica deve per forza essere così per tutte; sono apparsa diverse volte in ballerine, se non te lo ricordi mi dispiace ma ho un archivio di post piuttosto lungo, se hai tempo divertiti pure.

      Trovo davvero squallido pensare che una donna compri pizzo, perizomi e tacchi solo per piacere a voi uomini, ti assicuro che non è il mio caso, non ho la pretesa di parlare per tutte ma io curo determinate cose PER ME, non per voi. L’ho scritto anche nella guida, i tacchi sono favolosi SE E’ LA DONNA a scegliere di metterli, se l’uomo ha problemi sessuali con una compagna ballerine-munita è un suo problema e della donna, a cui mando un abbraccio virtuale.
      Poi per carità, se tu e Alessandro siete più diretti con le vostre partner e a loro sta bene va benissimo, io rispondo sempre e solo per me stessa, dal mio punto di vista, che non ha mai la pretesa di essere universale.

      Io penso che una donna sia attraente per una lunga serie di motivi, in cima alla lista c’è il suo stato d’animo: se è incazzata come una iena perché le fanno male i piedi per colpa dei tacchi che mette per procurare un’erezione al suo compagno personalmente non la trovo attraente, ma a me le donne non piacciono, quindi posso rispondere con i miei limiti. Per me è super mega sexy gnocchissima la donna che con i tacchi, con le ballerine, con le sneakers, in abito lungo o in pigiama sta bene con se stessa, si sente a proprio agio e pur apprezzando la bellezza di determinate scelte modaiole non ne è schiava. La libertà mentale, sempre per me, è la cosa più sexy del mondo, in una donna o in un uomo poco cambia.
      Il paragone tra tacco 12 e ballerina non sussiste, l’ho scritto nel post originale ma mi sa che quella frase proprio non volete leggerla, si trova circa 3 righe sotto la foto delle Rockstud, dipende dal dispositivo usato per leggermi.
      In conclusione le opinioni differenti vanno benissimo e il post serve a raccogliere punti di vista diversi, lo sto scrivendo in ogni commento, poi magari se anche voi imparaste ad accettare la mia visione senza vedere insulti e arrabbiature nascoste tra le righe saremmo tutti più adulti e felici.

      Ah, per gli sguardi silenziosi mi dispiace ma non posso accontentarti, non mi interessano e preferisco guardare il cielo e i fiorellini piuttosto che mettermi a contare gli sguardi degli uomini.

      Peace&Love a tutti, torno in spiaggia, scalza, struccata e felice come mai prima.

  13. Gli uomini odiano si le ballerine, ma amano le donne. L’unica cosa che importa. Dal mero punto di vista estetico, da uomo, adoro il (bel piede femminile), ed esso è tanto più sexy, tanto è più nudo e arcuato. Ecco la ratio del contendere. I sandali tacco 10/12 assolvono entrambi i requisiti egregiamente. Bastano da soli a… mettere di… buon umore un uomo? Certo che no. Ma aiutano parecchio. Molto più delle ballerine. Poi che la donna che ti piace indossi i tacchi o le ballerine, poco importa. Ma se indossa un bel tacco importante è… semplicemente…. meglio. Punto. Una donna bellissima perde qualche punto con le ballerine? Senz’altro si, pur non venendone intaccati intelligenza e fascino (se presenti). Una donna, non brutta, ma “normale”, guadagna dei punti indossando i tacchi alti? Senz’altro si. Ma si tratta di… cornice. Un brutto quadro non potrà mei e poi mai venir valorizzato da una bella cornice. Al contrario, però, una cornice indegna mortificherà anche il capolavoro di maniera.

    1. Hai scritto un commento bellissimo, anche se non sono d’accordo con ogni passaggio mi ha colpito il tuo modo di raccontare la tua opinione, grazie di averlo condiviso qui!

  14. Assolutamente no, a me piacciono davvero molto, al punto che me ne sono comprate un paio per me …
    Certo, quelle indossate dal modello nella prima foto mi fanno un po’ storcere il naso; ma se un domani diventassero di uso comune anche per noi maschietti (senza correre il rischio di essere additati come omosessuali) quasi sicuramente sarei uno dei primi che non si fara’ scappare l’occasione di usarle sempre

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