Fashion victim io!? Mai!

Non sono mai stata un’autentica fashion victim e quando ci ho provato da adolescente mi sono spesso sentita stupida. Non perché seguire ogni tendenza sia necessariamente da stupidi, ma perché per farlo mettevo da parte la mia personalità, il mio stile e il mio gusto personale.

Per questo oggi quando mi definiscono ”fashion victim” non la prendo benissimo; mi piace la moda, ma non seguo costantemente ogni trend, non indosso capi trendy che mi mortificano e soprattutto non pubblico nel mio blog le scarpe di moda per un senso del dovere da fashion blogger.

Anche perché spesso sono orrende!

Con “scarpe di moda” non intendo le Rockstud o le Blade, quelli ormai sono pezzi iconici che fanno e faranno parte della storia dei brand che li hanno creati; mi riferisco invece a tutte quelle calzature che ogni anno diventano il must have del momento, solo perché a crearli è stato il designer genio di turno.

Amo pazzamente gli abiti delle ultime collezioni Gucci, ma cosa ti devo dire delle scarpe? Niente, perché lo sai già! Le trovo orribili, non so se siano peggio le pantofole del nonno o i mocassini della nonna, ma quello che più disturba è che non solo vengono definite “belle”, ma che in giro siano ovunque, non esiste brand low cost ma anche artigianale Made in Italy che non le abbia copiate.

E pensare che fino a qualche anno fa erano una prerogativa di Melluso e nessuna fashion victim le avrebbe nemmeno mai toccate! Ora invece le comprano, le fotografano e le trovano belle.

Belle.

Io non ce la faccio ad essere una fashion victim, davvero: per carità, non mi reputo certo sopra il sistema, ma mi tengo stretta la libertà di decidere per me cosa è bello, cosa mi valorizza e cosa invece è semplicemente brutto.

Poi il brutto può anche piacere, ma sempre brutto rimane!

fashion victim

Non è facile scrivere di moda ed essere una delle poche che prende sempre le distanze dalle tendenze insensate che più che valorizzare la donna la mortificano, però è sicuramente molto divertente.

E grazie al blog ho scoperto che siamo tante, tantissime, forse anche più delle fashion victim: per me sapere di essere letta e seguita da persone così simili a me, che amano la moda ma non sono vittime di niente e nessuno, è motivo di orgoglio, ed è una di quelle cose che in questi anni mi ha sempre fatta andare avanti con il blog.

Perché ci meritiamo uno spazio tutto per noi, in cui chiacchierare di scarpe e di moda, di quello che scegliamo perché ci piace, perché ci fa notare tra la folla e ci rende uniche!

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