Ho acquistato le scarpe Emblee che vedrai in questo post su precisa richiesta di alcune mie lettrici, attratte dalla bellezze di alcuni sandali ma confuse dalla mancanza di informazioni sul marchio: potevo tirarmi indietro? Certo che no, e dopo aver notato nel sito un sandalo in pelle oro a tacco alto ho deciso di ordinarlo.
Nel video qui sotto trovi l’unboxing ufficiale e le mie prime impressioni a caldo sia sul modello in questione, che sulla qualità del prodotto; in questo post cercherò di darti informazioni più precise sulla calzata delle scarpe Emblee, insieme a qualche dettaglio aggiuntivo sul marchio.
Il marchio di calzature Made in Italy Emblee è una costola dell’azienda Vestifirma, ed è nato a Trani per offrire alle donne scarpe di moda e di qualità, che siano allo stesso tempo accattivanti e confortevoli. Valore aggiunto il prezzo, assolutamente accessibile e competitivo.
I sandali che vedi in queste foto costano 69 Euro, la spedizione è gratuita e avviene attraverso corriere; il pagamento si effettua attraverso Paypal, il reso è a carico del cliente.
Nel sito ufficiale è anche presente una sezione outlet, con scarpe delle collezioni precedenti in vendita a prezzi così bassi da sembrare folli.
La calzata completa è la classica 36-40, se mi segui conosci già il mio giudizio su questa scelta, che considero ormai inaccettabile e anacronistica. Il fit delle scarpe è comunque true to size, quindi vestono regolari, anche se con qualche difetto.
Passiamo alle dolenti note?
Il design delle scarpe mi ha delusa, e non poco. Ad un primo sguardo mi sono sembrate davvero troppo grandi per il mio 38, ma provandole ho capito che la questione non è legata alla calzata, ma al design.
Le proporzioni dei miei sandali, che hanno dei colori a dir poco spettacolari, sono purtroppo sbagliate, ed il risultato è un modello con un potenziale eccezionale che appare però massiccio, pesante e poco fine.
La presenza di un plateau di 2 cm, abbinato ad una tomaia lavorata e troppo arretrata, attira l’attenzione sulla sola parte anteriore del sandalo, che risulta troppo carica rispetto ad un tallone semplice e ad un tacco sì alto, ma non esageratamente svettante o sottile.
Di solito quando vedo la scarpa indossata tendo a rivalutare la mia posizione in merito al design, ma in questo caso è successo il contrario, perché oltretutto la lavorazione della tomaia non aderisce bene al piede e lo spazio vuoto che si crea nel lato interno è poco elegante.
In poche parole, questi dettagli fanno apparire cheap una scarpa che invece è fatta davvero bene, e potrebbe essere venduta senza problemi al doppio del prezzo.
Nella mia recensione quello che è oggettivo è la qualità del prodotto, che c’è ed è innegabile, le note sul design sono invece dettate dal mio gusto personale, anche se i riferimenti sulla calzata ridotta e sulla vestibilità andrebbero presi in considerazione a prescindere.
In conclusione le scarpe Emblee hanno un ottimo potenziale, il marchio è serio ed esiste davvero; lo specifico perché molti brand con una forte presenza sui social sono famosi per la completa mancanza di capacità gestionali, e non è questo il caso.
La qualità è medio alta e il rapporto qualità prezzo è ottimo. I modelli sono insoliti, e non sono le solite copie di scarpe di lusso, quindi direi che con qualche piccolo miglioramento Emblee potrebbe anche rubarmi il cuore sul serio: per adesso è rimandato a settembre!
Se vuoi vedere le mie impressioni (ed espressioni) a caldo guarda il video, è venuto molto bene e per la prima volta ho registrato con due videocamere invece che con una sola reflex.
Scarpe Emblee: unboxing e prime impressioni
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Grazie Sara, non credo che le comprerò! Dopo la tua recensione mi sono un po disinnamorata!
Anche a me il plateau sembrava più basso, ma la cosa che non mi piace è l’apertura troppo ampia sulle dita ( mi sta malissimo ).
Grazie mille per la tua recensione
Anche a me, è un dettaglio che detesto sulle scarpe :-/