Mi sono accorta che in dieci anni di blog, di stiletti assassini e di calzature costose non ho mai scritto una dichiarazione d’amore alle uniche scarpe che mi hanno accompagnata in interminabili avventure, viaggi e follie di vario genere, quelle che sono finite in lavatrice almeno una dozzina di volte, quelle che stanno iniziando a scollarsi e a distruggersi, quelle che saranno sempre insostituibili: le mie All Star bianche!
Abbiamo girato mezzo mondo insieme, e pensare che quando le ho chieste in regalo nemmeno ero sicura che le avrei indossate davvero! Sono state un souvenir di viaggio dei miei genitori dagli Stati Uniti, ho incaricato loro di prenderle per sfruttare gli sconti che qui ci sogniamo, vi dico solo che le hanno pagate $20. Non le ho indossate per mesi dopo averle ricevute, continuavo a guardarle scuotendo la testa, perché erano carine e pulitissime, ma non le sentivo mie.
Poi un giorno le ho infilate ed è stato amore: notoriamente le Converse non sono le scarpe più adatte per camminare molto, ma per qualche assurda ragione queste bianche sono più comode delle altre che ho, riesco ad indossarle senza problemi quando viaggio e chi segue i miei vlog sa che percorro diversi chilometri al giorno come se niente fosse.
Solo nell’ultimo anno mi hanno accompagnata a Barcellona, a Siviglia, in California, le ho portate sulla sabbia, le ho tuffate nell’Oceano Pacifico per sbaglio, mi hanno seguita in una spedizione fotografica al limite della legalità e indossavo loro quando la Via Lattea mi è esplosa davanti agli occhi in tutta la sua bellezza, in un cielo di montagna nero come la pece.
Nessun paio di sneakers potrà mai prendere il loro posto nel mio cuore, ma hanno bisogno di riposo dopo tante avventure, e presto dovrò sostituirle: per la prima volta in tanto tempo l’idea di essere autorizzata a fare shopping non mi elettrizza più di tanto, le mie All Star magiche mi mancheranno ma non ricomprerò lo stesso modello, non avrebbe senso.
In queste foto una delle tante spedizioni fotografiche menzionate nel post; insieme abbiamo camminato in mezzo alle nuvole che scorrevano veloci tutto intorno a me. Conoscete qualcun altro che passeggia a 2196 metri di altezza, in montagna, con un top off the shoulders in cotone? E’ così liberatorio essere pazzi!
Quando si dice “compagne per la vita” questo è proprio il caso! Baci Elisabetta
Allora forse è meglio se le tengo, anche se sono distrutte 😛
se tu facessi un’asta per le tue All Star usatissime capace di raggiungere cifre da capogiro
E poi muoio!! No no, le tengo, a posto così 😀
peccato … io ci avrei fatto un pensierino … e come me anche i tanti che ti seguono da anni …
Ma chi? Ahahahahahah se proprio vuoi fare una cosa utile intasa di SMS il 45500 invece che pensare alle mie scarpe. Torniamo al tema del blog adesso? Grazie.
per fare una cosa utile potresti dare il consiglio di fare un bonifico alle altre associazioni/istituzioni piuttosto che un sms al 45500 in quanto questi ultimi hanno tempi burocratici lunghi prima di mettere a disposizione i soldi mentre con il bonifico sono subito disponibili.
Il tema del blog sono anche i tuoi piedi e le tue scarpe …
Shoeplay è nato come shoe blog nel 2006, ora è un blog di moda e lifestyle con tanti approfondimenti dedicati alle scarpe e altri post dedicati ad argomenti di altro genere. Se vieni qui per i piedi sei liberissimo di farlo, ma questo non cambia il tema del blog.
blog di moda e lifestyle dove, per fortuna, si vedono spesso i tuoi piedi e le sempre splendide scarpe che indossi. Si, sono qui in particolare modo per i piedi … seguendoli dai tempi dei tuoi blog su splinder evidentemente mi piacciono un sacco 😉
Oh ma che posto è questo??? Sembri nel mezzo di un film! Lo sai che anche io amo le all star vero? Sono le uniche corna che metto ai tacchi!
Io adoro le All star!! Le trovo super comode, ne ho già diverse e adesso vorrei prenderne un paio con tutti i Glitter!!
Ho anche quelle 😛
Mi hai fatto venire in mente un vecchio paio di anfibi. Li odiavo, pensa che appena tolti dalla scatola avevano la punta completamente cucita con la suola. Ma poi, anche se all’inizio mi è costato vesciche e moccoli , è stato amore incondizionato. Li ho usati allo sfinimento per due decadi sapendo di potere contare su una confortevole pantofola.
Ma perché ci abbandonano sempre quando diventano comodi? E’ una triste realtà, uff!
Ciao! Le vendi?
No.
Ne avevo un paio verdi tanti anni fa: erano favolose. Perche’ le ho buttate? Oggi farebbero ancora la loro figura, non erano neppure tanto rovinate; solo per la brutta abitudine di far spazio, cambiare ecc. Sono tentata adesso di comprarne un paio nuove, magari azzurre o bianche come le tue.
Io dico bianche o grigie, ma sono di parte!