I sandali con i lacci da avvolgere intorno alla caviglia saranno il trend indiscusso della prossima estate e sono anche scarpe piuttosto versatili, ma abbinarli con gusto può non essere semplice. Il rischio di esagerare è dietro l’angolo, ma sono calzature così sensuali che con le giuste accortezze fare colpo sarà un gioco da ragazze!
Abbinare i sandali alla schiava ultrapiatti è facilissimo, il loro aspetto rilassato li rende perfetti per valorizzare abitini in pizzo e tuniche semplici e fresche ma sono deliziosi anche sotto agli shorts e ai vestiti lunghissimi; non sono scarpe adatte ad ambienti formali proprio per il loro mood così casual e vacanziero, ma sono gli alleati perfetti da portare in valigia per un viaggio al mare. L’unica accortezza è di usarli un po’ prima di partire per evitare spiacevoli sorprese, è un accorgimento sempre valido per tutti i tipi di scarpe nuove che con la complicità del caldo rischiano di rivelarsi delle morse per i nostri piedi.
I sandali alla schiava a tacco alto invece incutono sempre timore, ma le regole del gioco sono le stesse: l’importante è prestare attenzione alle proporzioni e alle lunghezze. Qualsiasi tipo di laccio o cinturino che tagli la caviglia va in qualche modo ad accorciare la figura, quindi è necessario abbinarlo ad abiti adatti per esaltare la forma del nostro corpo: sconsiglio di abbinare i sandali alla schiava a gonne avvitate e longuette, meglio optare per modelli meno attillati e più corti di qualche centimetro. Il mio odio per i pantaloni culottes mi porta a non menzionarli spesso nei miei post, ma anche in quel caso se fossi in voi eviterei di abbinarli a scarpe con lavorazioni importanti alla caviglia: già mortificano la figura, evitiamo di dargli una mano! Via libera invece a gonne e abiti che si fermano subito sopra il ginocchio, ma anche ai pantaloni che scoprono la caviglia di qualche centimetro: io preferisco i modelli boyfriend perché mi piace il contrasto tra un orlo leggermente ampio e l’incrocio di laccetti che stringe la caviglia, ma anche in questo caso dipende tutto dalla forma del corpo.
Chi non ha la caviglia magrissima deve evitare i sandali alla schiava? Assolutamente no, basta scegliere il modello giusto: il tacco è d’obbligo, ma ricordiamoci che il tacco non è solo lo stiletto sottile, esistono tante varianti più comode da poter portare di giorno senza fatica. Anche puntare su colorazioni nude aiuta a slanciare la gamba ma è importante anche scegliere scarpe di qualità, come le Wild Thing di Aquazzura! Costano tantissimo e sono i sandali più copiati del momento, ma guardateli bene, non sono altro che dei sandali slingback a cui sono stati aggiunti i lacci: la calzata è più comoda, l’aspetto risulta più sbarazzino e stanno benissimo con qualsiasi look. Le proporzioni e i dettagli fanno la differenza, non mi stancherò mai di dirlo!
Questo modello è bellissimo, però non mi piacciono i lacci su tutto il polpaccio, ma solo alla caviglia.
Io ne ho acquistato un paio color cuoio chiaro in suade, ma con il tacco largo, da portare più facilmente soprattutto il giorno, ma se ne acquistassi un’altro paio questi nel colore rosso sarebbero quelli che sceglierei! Baci
bellissime, quasi quasi…
Mi tentano da mesi, rossi!!
Ottima guida, soprattutto nella parte relativa alle caviglie non troppo fini 😉
Ne parlerò anche domani!
Ciao Sara! Non commento da un po’ ma ti leggo sempre, con grandissima curiosità ed interesse!!! Questi sandali rossi mi fanno impazzire, sbarazzini, divertenti e allo stesso tempo chic! Cosa chiedere di più? Ecco, non oso immaginare il prezzo…
Sono sold out ovunque ma credimi, è meglio non sapere 😛
questi che ci proponi sono bellissimi. Mi piacciono molto sotto i jeans arrotolati. Don’t Call Me Fashion Blogger
🙂 A smile please
A me piacciono ma nella foto con jeans arrotolati l’effetto mi pare scomparire.