Quando ho visto questi sandali per la prima volta ho pensato che il tacco ricordasse i tavolini in ferro battuto dipinto di bianco tipici dei bar in cui trascorrevo ore leggere in vacanza, durante l’infanzia. L’ispirazione bucolica è evidente, è per questo che ho deciso di presentarveli proprio oggi:
Se non fosse per il tacco, questi sandali sarebbero di una banalità sconcertante: tomaia accollata in tessuto stampato e cinturino alla caviglia, dettagli che spesso si incontrano nelle calzature femminili estive. Per me è stato difficile arrivare ad un giudizio sensato, l’idea del tacco che ricorda il ferro battuto bianco tipico dell’arredamento da giardino mi piace, ma la realizzazione è goffa, troppo lavorata. Trovo invece gradevole la stampa del tessuto che compone tomaia, platform e cinturino, le foglie verdi si sposano in modo perfetto con l’allure da picnik del sandalo, che però non mi convince. Bocciato!
È da vedere indossata.. A me nn dispiace.
Concordo con te su tutto. Il tacco è originale e assolutamente adorabile, ma doveva essere più snello e meno elaborato: così com’è rende solo pesante e “goffo” il sandalo, peccato.
Io avrei alleggerito la tomaia e il tacco, non di molto ma quel tot per rendere la scarpa meno..ehm…BRIKO.
L’idea non è male ;D
Baci
Momo
Il tacco è troppo spesso, però carino…sembra una ringhiera!
in effetti danno l’idea di un tavolino in ferro battuto… dai però l’idea é simpatica… penso che per una donna sarebbe carino poterne indossare un paio, magari per un cocktail pomeridiano!!!
Anch’io avevo pensato ai tavolini, però in effetti è un pò troppo ‘chunky’ :S
A me non dispiacerebbe indossarle, anzi 🙂