La scorsa settimana nelle poche ore libere a Milano ho colto l’occasione per visitare il primo punto vendita &OtherStories aperto in Italia; per chi non lo sapesse questo brand è il nuovo nato in casa H&M, ma è ben lontano dallo stile del colosso svedese famoso per il suo fast fashion. Purtroppo non ho potuto acquistare molto perché ero a Milano per la sfilata di Daniele Amato, e non sono il tipo che si presenta ad un evento carica di sacchetti e sacchettini (ma sono il tipo che si cambia e sistema in taxi, chiacchierando amabilmente con la gentilissima fanciulla alla guida), ma ho comunque assorbito l’eleganza sobria del negozio e delle varie proposte.
Che dire della qualità? E’ tutta un’altra storia rispetto a quella di H&M: ho toccato con mano camicie e top di seta impalpabile, pantaloni in lana morbida, cappotti avvolgenti, tutti capi ben rifiniti e puliti. Le linee svasate e lo stile classico si prestano perfettamente alla personalizzazione di ogni singolo indumento, dettaglio non trascurabile quando si tratta di low cost, perché il rischio di essere tutte vestite allo stesso modo è dietro l’angolo.
Molto particolari anche le borse, tutte in vera pelle, e la linea lingerie, curata e sfiziosa; le scarpe non mi sono piaciute, lo stile dandy non fa per me e non ho trovato modelli particolarmente allettanti. Splendido invece il reparto beauty, dalla skin care al make up è davvero una tentazione continua; mi sono regalata un latte corpo ai fiori di ciliegio perché è una delle fragranze che preferisco (mi ricorda i miei viaggi in Giappone) e perché era l’unica cosa facile da infilare nella borsa, pagando ho appreso con piacere che riportando il flacone vuoto in negozio si ha diritto ad un 10% di sconto su un nuovo acquisto.
Per il momento l’unico punto vendita &Other Stories presente in Italia è quello di Milano (Corso Vittorio Emanuele), ma presto sbarcherà anche nella mia Roma, proprio in quella via Borgognona dove anni fa sognavo Caovilla, e che oggi è diventata tappa cult per le fashion victims di passaggio nella capitale, grazie a Stella McCartney, il multimarca Niki Nika, la pasticceria Laduree e il ristorante bistrò Ginger (adoro!).
Vi lascio con una selezione dei miei preferiti, buon weekend a tutti!
Io non capisco davvero perchè roma sia sempre esclusa come prima scelta, eppure secondo me c’è più gente che compra a roma che a milano!
stupende le stampe di questi abitini
bella selezione
un bacione
Molto carine le borse!