Da piccola sono sempre stata una di quelle bambine con una grande fantasia ma con scarse, anzi, scarsissime capacità figurative: potevo immaginare mondi fantastici, raccontarli a parole in lunghi temi, ma mai sono riuscita a disegnarli, e ancora oggi ho delle serie difficoltà anche a compilare un CID. Tutto questo rende ancora più forte la mia ammirazione per chi disegna o dipinge, soprattutto quando si parla di scarpe: probabilmente non riuscirò mai a realizzare il mio sogno di creare una linea di calzature perchè non le so disegnare, ma apprezzo ogni bozza che i grandi stilisti ci presentano in anteprima rispetto alle collezioni. Un giorno le farò stampare tutte, e le userò per decorare la stanza delle scarpe ,quando ne avrò una definitiva; oggi vi regalo una bozza firmata Renè Caovilla, il sandalo che vedete farà parte della collezione S/S 2011 e già dal disegno promette benissimo.
Decorazione gioiello tono su tono rosa, tacco alto e suola glitter: l’apoteosi della femminilità, posso inserirlo nella mia wish list anche se non l’ho mai visto dal vivo? 😉
Buona domenica!
Ho sempre asserito che quando si parla di scarpe femminili il concetto di accessorio moda è molto riduttivo, questa è una forma d’arte, che tocca l’architettura, l’ingegneria ed anche l’ortopedia, solo una visione d’insieme ed un accordo tra multidisciplinarietà possono fare il miracolo.
In questo caso specifico credo non ci siano dubbi, questa è un’opera che non stonerebbe in nessun museo del mondo!
G.
“Oggetti d’arte chiamati scarpe”
🙂
SI e sai che lo dico sul serio, abitando all’interno di uno dei più rinomati distretti della scarpa ho visto quanto studio e ricerca c’è dietro la realizzazione di queste opere d’ingegno……se uno potesse vedere di persona la manualità dell’artigiano che le assembla e le rifinisce le amerebbe ancora di più.
Fermo restando che, come ho avuto modo di dire più volte, è il piede di chi le indossa a renderle vive, quasi un prolungamento dell’arto femminile e perciò altamente seduttive.
Conoscendo le creazioni abituali di Sua Maestà, sarà uno spettacolo! aspetto cmq di vederla in forma reale 🙂
@Giorgio: la frase che ho scritto è una citazione, è la frase usata da Sua Maestà per descrivere i suoi lavori!!
@Manu: non vedo l’ora di poterle ammirare “in carne ed ossa”
Veramente delizioso, Caovilla non delude mai. Buona Domenica :).
Io già le voglio.
A tutti i costi O_O
Momo
Giorgio ha perfettamente ragione, io aggiungerei che questa multidiscipinarietà trasversale tra ambiti artistici e tecnici tocca anche caratteri sociologici e psicologici.
La calzatura deve valorizzare la figura umana, evidenziandone parti specifiche, in particolare il piede e la gamba, e allo stesso tempo deve esprimere una personalità. All’immagine si sovrappongono poi caratteri ergonomici e di fruibiità del prodotto, che rendono la creazione delle calzature un arte di alto livello, ed una tra le migliori per interpretare il fascino e la seduzione femminile.