Quando ho saputo che il 23 agosto, mentre io mi dedicavo allo shopping sfrenato con la mia amica Cristina, i Brangelina si sono (finalmente) sposati in gran segreto il mio primo pensiero è stato per il look della sposa; che poi è la prima cosa a cui penso sempre quando si discute di matrimoni, ma questo è un altro discorso.
Oggi due delle riviste di gossip e costume più potenti d’America, Hello! e People, hanno mostrato in anteprima qualche scatto direttamente dall’album privato della coppia; in attesa dei reportage completi che arriveranno solo domani nelle edicole americane perché non parliamo del vestito da sposa di Angelina Jolie? Le scarpe non si vedono, e già questo è oltremodo irritante:
Il vestito da sposa di Angelina Jolie è stata disegnato da Luigi Massi, sarto dell’atelier Versace nonché amico intimo della coppia; l’attrice ha dichiarato di aver scelto un abito semplice per non rubare attenzione al velo, sul quale ha fatto ricamare i disegni fatti dai suoi bambini.
Partendo dall’ovvio presupposto che Angie sarebbe apparsa divina anche infilata in un sacco di iuta devo ammettere che la scelta non mi fa impazzire; pur preferendo i modelli semplici a quelli da bomboniera questo vestito non suscita in me altro che noia. L’idea del velo invece è molto dolce, anche se questo continuo bisogno di confermare al mondo quanto sia bello essere madre sta iniziando a turbarmi: voi cosa ne pensate?
Ah, se a qualcuna dovesse interessare, il caro Brad ha indossato un completo che già aveva nell’armadio (questi uomini non li capirò mai), abbinato ad una cravatta presa in prestito dal figlio, perché aveva dimenticato la sua. Ripeto, questi uomini non li capirò mai!
Anche io mi sarei aspettata un genere diverso dell’abito, ma come dici tu, è e resta sempre bellissima , indipendentemente a quello che indossa. Il velo l’ho trovato dolcissimo, un bellissimo ricordo da tramandare ai figli!
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Mi trovo abbastanza in disaccordo… il vestito è sì molto semplice… ma con una linea perfetta e che le sta da dio… l’unica cosa che non mi fa impazzire è che sia lucido.
L’idea del velo la trovo dolce, geniale, originale e decorativa al tempo stesso.
Con un vestito importante, sarebbe stato male e passato in secondo piano.
Un matrimonio atteso per anni e fatto insieme ai figli già grandini… diventa una festa anche per loro e un momento di estrema condivisione… non trovo sia un modo per urlare al mondo le gioie di una madre.
Personalmente la trovo bellissima (vabbè, le piace vincere facile) ed elegante nella sua semplicità.
Forse non mi sono spiegata, io preferisco gli abiti semplici e lineari, ma questo nello specifico non mi dice niente; odio i tessuti lucidi e il bianco sparato, così come non apprezzo i vestiti con la gonna ampia; per lei avrei immaginato una linea scivolata dritta, ma è solo un’opinione personale.
Quando parlavo di “urlare al mondo le gioie di essere madre” mi riferivo al velo, non all’intera cerimonia; quella del velo come diceva anche Chiara qui sopra è un’idea molto dolce, ma questo dover apparire sempre come la “mammina perfetta” a mio avviso è un’ostentazione non necessaria, nel matrimonio come nelle interviste, etc etc.
mi aspettavo un genere diverso,non mi è piaciuta granchè
buon martedì
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un bacione
Ti do il mio parere da mamma! Decisamente non sopporto l’abitudine di “esibirsi” come genitore, concedimi il termine: non amo chi posta continuamente foto dei propri bambini, ancora meno chi lo fa riprendendoli di spalle, cosa che mi sembra semplicemente una inutile ipocrisia…ma stamattina, vedendo quella foto, ho pensato solo:”ma che meraviglia! si è fatta il velo con i disegni dei bambini!”…e l’abito non l’ho nemmeno guardato!
Il vestito secondo me non le dona, perché non le dona proprio l’abito ampio: addosso ad Angelina avrei visto un vestito ugualmente sobrio, ma a sirena.
Riguardo il velo, sarà anche un’idea dolce ecc. ecc. ma a parte la poca eleganza di quella profusione di scarabocchi su tutto il velo che copre oltretutto il vestito facendola sembrare una lavagnetta imbrattata, mi trovo d’accordo con Shoegal: finisce per sembrare un’ostentazione.
A me piace invece sai? A ma questa donna sta suscitando sempre più ammirazione!
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Abito volutamente sobrio, volutamente simbolico: è riuscita a far parlar di se senza cadere in banalità o in divismi. Seppure non le donasse al meglio, premio questa “semplice” eleganza 🙂