Spesso ci dimentichiamo che i social sono stati creati per il nobile scopo di “fare network” e avvicinare le persone, purtroppo è facile farsi assorbire da questi mondi paralleli, ma quando vengono gestiti bene possono davvero essere dei mezzi formidabili per conoscere nuove realtà. E’ proprio grazie ad un gruppo Facebook che ho scoperto il progetto Recycled Bag.
Già dal nome avevo intuito che il brand prometteva bene, ma da questo all’innamoramento con il concept ce ne passa! Eppure è successo; mi è bastato parlare con Veronica, che si occupa personalmente della gestione della pagina Facebook, per capire che è ancora possibile trasformare in realtà un’idea innovativa.
Le borse Recycled Bag sono realizzate con i tessuti usati per le cinture di sicurezza delle auto, i colori sono esattamente gli stessi che potete trovare, per esempio, su macchine Mercedes: guardate bene quel beige perlato, non vi ricorda niente? E’ una tonalità veramente sofisticata che mi piace molto.

Le fasce di tessuto sono saldamente cucite a mano da una bravissima sarta che ha davvero tutta la mia stima, come vedete dalle foto alcuni modelli hanno anche la tracolla a scomparsa, molto pratica nelle borse da giorno. Le Recycled Bag sono Made in Italy e non sono realizzate con materiali di provenienza animale, e questo è un ulteriore punto a vantaggio di un brand giovane, che ha creato qualcosa di nuovo e originale.
E’ possibile personalizzare le borse facendo aggiungere tasche interne, o inserti in più colori: in questo caso sarà necessario attendere qualche giorno in più per mettere le mani su un gioiello fatto solo per voi. Io ho acquistato una borsa grigia, scelta perché avevo bisogno di un modello pratico e resistente, vi dico solo che le Recycled Bag possono essere lavate in lavatrice a 30°, e ne escono perfette!

I prezzi sono assolutamente accessibili, nessun modello supera i 100 Euro, fatta eccezione per i borsoni, che richiedono un lavoro maggiore per ovvi motivi di dimensioni.
La mia creatura ha la tracolla regolabile, una tasca interna e la zip a scomparsa, è davvero perfetta come borsa da tutti i giorni, ai tempi dell’università mi avrebbe salvato la vita.
Userò la mia nuova borsa come bagaglio a mano per il mio prossimo viaggio: sarà lungo e in questi casi ho la tendenza a portarmi via mezzo mondo, tonnellate di robaccia inutile che poi non uso mai. Ora invece avrò spazio per quello che davvero mi sarà utile, come il kit make up per non spaventare i bambini al momento dell’accensione delle luci pre-atterraggio, e avrò anche una borsa di dimensioni umane da usare una volta giunta a destinazione.
Veronica è stata così carina da aggiungere al mio ordine una pochette rosso fuoco che ovviamente verrà con me e custodirà alcune delle cose più utili che devo portare: i caricabatterie di telefono, iPad e macchina fotografica, beni di primaria importanza per chi è social- addicted! Così eviterò di perderli, ma soprattutto di ritrovarli intrecciati in una massa informe e detestabile, come capita di solito.

Ho selezionato alcune foto dei miei modelli preferiti, ma per vedere tutte le proposte potete seguire Recycled Bag direttamente su Facebook.