Malaspina e l’Università Europea del Design insieme per i giovani talenti

Come vi avevo anticipato il post di oggi sarà un po’ diverso dal solito, perché parliamo di scarpe ma da un punto di vista differente, quello delle suole. Negli ultimi anni da fidate compagne di avventure si sono trasformate in protagoniste assolute, tanto che ormai è facile identificare alcuni brand semplicemente guardando le suole delle loro creazioni: il rosso fuoco di Louboutin è ormai brevettato, ricorderete le suole blu di A.D. Amato Daniele, quelle fuxia di Luciano Padovan, quelle ruvide delle sneakers Superga… potrei continuare per ore!

E le suole sono anche le protagoniste di una collaborazione tra lo storico suolificio Malaspina e l’Università Europea del Design di Pescara (corso di studi “Moda Creations”) nata per offrire una borsa di studio agli studenti che realizzeranno i migliori progetti di suole innovative e moderne, aggiungendo il loro tocco personale agli standard di design richiesti.

A Febbraio alcuni studenti sono stati ospiti di Malaspina ed insieme ai tecnici hanno potuto studiare da vicino tutti gli step tecnici necessari per creare una suola di qualità; ora dovranno solo dare sfogo alle idee e alla loro creatività presentando un progetto concreto, presto si saprà chi ha vinto!

Il premio in palio è importantissimo, soprattutto in un periodo come questo, quindi mando un abbraccio virtuale a tutti gli studenti, in bocca al lupo ragazzi!

3 thoughts on “Malaspina e l’Università Europea del Design insieme per i giovani talenti

  1. Sono felice quando sento che innovazione tecnologica e design continuano a essere marchio di fabbrica delle opere di ingegno italiche,e ancora più felice se vengono premiati i ggggiovani. Penso sarà difficile battere la suola geox con interposizione di goretex che lascia il piede libero di traspirare pur garantendo impermeabilità, è di questi giorni la presentazione della nuova sneaker con suola a ventose con funzione di estrazione dell’aria dal interno.

    1. Io voglio dare fiducia a questi studenti, ho sentito parlare sempre benissimo della UED, fanno veramente cose fotoniche, se potessi tornare indietro nel tempo ci farei un pensierino!

  2. Negli ultimi anni molteplici sono stati gli scenari che hanno rivoluzionato il modo di produrre e fare impresa, siamo convinti che l’innovazione parte proprio dai giovani talenti, favorendo quel vantaggio competitivo, indispensabile per rilanciare il made in italy nel mondo. Per i ragazzi invece la borsa di studio, rappresenta la più grande manifestazione per poter intrecciare competenze progettuali e nuovi materiali. Non resta che attendere il mese di Giugno per vedere la presentazione delle opere sottoposte a giudizio insindacabile da una giuria di esperti in campo fashion.

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