Extreme Platform Giuseppe Zanotti, si salvi chi può

Adesso ditemi voi se con questo caldo infernale io devo sprecare energie vitali preziose per scrivere una recensione di un paio di scarpe che in bruttezza superano le Daffodile di Louboutin e le sneakers Isabel Marant messe insieme, ossia le decolletè Extreme di Giuseppe Zanotti. Non dite che non vi avevo avvertite:

 

zanotti tacco estremo 2012

Sono vere, non si tratta di uno scherzo orchestrato da me e messo in pratica da un bambino che smanetta con Photoshop schiacciando bottoni a caso: sono vere, e sono anche uno dei modelli di punta delle collezione F/W 2012-2013. E vi dirò di più, il peggio deve ancora venire, non fatevi ingannare dal colore splendido e ammirate l’ankle boot Extreme:

zanotti extreme blue

Da quando Louboutin ha svecchiato l’arte calzaturiera (poteva anche lasciarla com’era, a mio modesto parere) sdoganando tacchi fetish e plateau da lap dancer sciancata è iniziata una continua gara a chi ce l’ha più… alto. Ogni designer rispettabile ha cercato di stupire, alzando i platform a livelli inverosimili, asportando i tacchi, dando vita a delle collezioni improbabili, che di accattivante e fashion non hanno proprio nulla. Se tra voi c’è qualcuno che apprezza questi modelli è pregato di rispondere a questa domanda:  se vedessi queste scarpe nella vetrina polverosa del negozio cinese sotto casa correresti a comprarle o le apprezzi in quanto griffate?

Io penso che nella moda, soprattutto per quanto riguarda gli accessori, si stia superando ogni limite di common sense pur di stupire: da un lato è un buon segno, vuol dire che il messaggio che da anni ripeto sull’importanza delle scarpe non solo come accessori, ma come rappresentazione del nostro modo di essere, è finalmente arrivato a tutti i livelli, dall’altro credo che così si vada solo a perdere credibilità, a scapito di valori come il talento e l’eleganza pura del Made in Italy.

Siamo seri, chi mai indosserebbe per scelta una scarpa del genere, un carrarmato con punta squadrata come neanche le scarpette da danza,  un tacco che non si regge bene nemmeno senza il peso di una donna infilato dentro e un plateau interno degno del circo!?

14 thoughts on “Extreme Platform Giuseppe Zanotti, si salvi chi può

  1. oh my god! secondo me pure LadyGaga si rifiuterebbe di mettere un’oscenità del genere….. e ho detto tutto!!!

  2. Le trovo brutte, sgraziate e con una linea pessima… mentre trovo belle le Daffodil… queste le ho viste anche in versione peep toe… e son ancora peggio!

  3. io credo ancora che la semplicita’ sia sinonimo di bellezza!!!… e quindi femminilita’!!! prima o poi si tornera’indietro …speriamo;)

  4. Una creazione così brutta da Zanotti proprio non me la sarei mai aspettata! In questo caso si può decisamente dire che se voleva creare un’alternativa alle Daffodile ci è riuscito davvero malissimo! Le Daffodile saranno anche esagerate, ma non orrende fino a questo punto! 🙁

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.