Animalier e pelle rossa per la decolletè Edmundo Castillo

Basta pensare alla primavera, oggi vi trascino in autunno, con una scarpa che sconvolgerà quasi tutte. O forse tutte, non lo so!

Si tratta di uno dei primi modelli della collezione A/I 2013/201 di Edmundo Castillo, piacerà molto a Crudelia Demon ma temo che da queste parti non riscuoterà molto successo:

edmundo-castillo08

Iniziamo dalla classica che più classica non si può: punta affilata e scollata,  tacco svettante e cinturino alla caviglia; tutto questo classico è però personalizzato dal designer, che ha scelto il cavallino stampa maculata con per la tomaia, la pelle lucida rosso ciliegia per tutto il tallone e una broche pesante che fa da fibbia alla caviglia. Il problema di questa scarpa secondo me è proprio l’eccesso di dettagli, in particolare la fibbia: sbagliata la forma, sbagliato il materiale lucido; sarebbe stato meglio qualcosa di più discreto, io ci avrei messo un bel bottoncino rivestito con la stessa pelle che compone il laccetto. Per il resto mi piacciono, certo non sono scarpe facili, ma ho una passione per le calzature strane, visto che poi mi vesto in modo piuttosto banale.

 

PS: il post che state leggendo è stato programmato perché sono in Costa Rica! Sarò poco presente sia qui che via mail, abbiate pazienza, mi rilasso un po’ e rispondo a tutti appena possibile, connessioni internazionali permettendo; ovviamente commenterò anche i vostri blog appena sarò tornata.

12 thoughts on “Animalier e pelle rossa per la decolletè Edmundo Castillo

  1. La linea stupenda (voto 8,5) fa a pugni con la pessima scelta dei particolari, a partire dalla tomaia in cavallino maculato (5) al vistoso fibbione sulla caviglia (3).

  2. Bellissimo modello, pessimo abbinamento di colori e temi, ma del resto è chiaro che Edmundo voleva far parlare di sé, per cui inutile stupirsi della pelle rossa accostata al cavallino maculato e a un fibbione dorato su maxi cinturone: Ed voleva creare una calzatura che facesse discutere abbinando il trash a una linea elegante e c'è riuscito, che poi piaccia è un altro paio di maniche. Ovviamente voto NO a tanto eccesso, povere le mie retine!

    1. Ed… ahahaha è un tuo amico!! Io di solito chiamo per nome chi mi sta simpatico, lo facendo anche a scuola, quando studiavo storia e filosofia ehehe

      1. Io tendo invece ad abbreviare i nomi soprattutto se lunghi/complessi e a storpiare quelli che mi stanno sulle pelotas, come il diminutivo di una certa 'lagna' televisiva… XDD

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